sferoattualità
lunedì 18 giugno 2007
Il Gay Pride, il traffico e le uova marce
sferoattualità
mercoledì 13 giugno 2007
Lettera per far passare lo zio a Linux
Perchè dovresti provare ad usare Linux:
1) Non devi comprarlo. Se hai una attività professionale risparmi il costo della licenza di Windows per ogni computer che usi. E, in questo modo, è legale.
2) Non devi cancellare Windows. Puoi tenerlo sullo stesso Hard Disk e scegliere all’accensione del PC quale sistema caricare, e lasciare una opzione automatica nel caso non avessi voglia di scegliere. Lo so, non si è mai abbastanza pigri.
3) Non devi comprare un antivirus, e non devi preoccuparti di tenerlo aggiornato. I virus per Linux sono praticamente inesistenti. E quindi non ti si succhia il 10% della potenza del PC per analizzare ogni singolo file in uso. Certo, bisogna rinunciare alle pagine porno che ti si aprono da sole sullo schermo.
4) Non è più complicato di Windows, specialmente se lo utilizzi per l’ufficio o per navigare in Internet. Anzi, è anche più facile, e infinitamente più sicuro. E non dare retta, che Youtube funziona lo stesso.
5) Non devi cercare i driver per le tue periferiche, in particolar modo se hai un PC con una configurazione standard; allora è anche più immediato di Windows perché i driver li ha già tutti lui e li mantiene aggiornati.
6) E’ più bello di Windows Vista e ha più effetti speciali, se ti piacciono, utilizzando dei programmi che si chiamano Compiz oppure Beryl. Wow. In più puoi personalizzare tutto il desktop, facilmente e in breve tempo; colori, tipo di bordi delle finestre, trasparenze ed ombre. Puoi anche appiccicare la barra del menu di sopra, o di lato, o accorciarla, o toglierla.
7) Installare un programma è più semplice che da Windows, si fa partire un altro programma che ti fa scegliere quello che vuoi da una lista e te lo installa da solo. Sì, anche i giochi.
8) Se conosci un Geek (un appassionato di computer che di solito usa Linux) sei a cavallo: basterà dirgli che vuoi abbandonare “Uinzozz” (diglielo proprio così) e per sua religione sarà felice di lasciare eventuali mogli e figlie in vacanza per venire ad installarti lui stesso Linux. Se poi farai vedere di essere contento e di meravigliarti quando ti fa vedere gli effetti speciali del desktop, stupidate del tipo delle finestre che diventano gelatina quando le muove, si dimenticherà anche della cena che gli avevi promesso e ti sarai guadagnato assistenza tecnica gratuita a vita. Se non hai un amico così, in Internet ne troverai a centinaia (la chiamano “la comunità”).
9) Linux ha molte “Fragranze” tra cui puoi scegliere. Si chiamano “Distribuzioni”, e le ultime che sono uscite sono molto carine e funzionali. Le differenze tra le une e le altre le imparerai con il tempo, per molti Geek sono come la squadra di calcio per cui fanno il tifo. Alcune Fragranze con cui iniziare potrebbero essere “Ubuntu 7.04” oppure “Fedora 7”, ma se hai un amico Geek potrebbe consigliarti quella che piace di più a lui. Non lo contraddire, o si arrabbierà molto su questo argomento.
10) Il nuovo Windows Vista, ancora non lo sai ma possiede alcune tecnologie di controllo e di vera e propria censura che potrebbero essere attivate in qualsiasi momento, e che per certi versi sono già attive, che ti impedirebbero per esempio di ascoltare la tua raccolta di MP3, di provenienza non certa , o di copiare un mp3 acquistato in rete sul tuo lettore portatile, o in genere di far funzionare cose che non siano state previste dalla Microsoft. Il problema in questione sono le tecnologie DRM, che sono integrate in Vista e non possono essere disabilitate dagli utenti. E' un pò come se non fossi più completamente il padrone del computer che hai comprato, limitando di fatto la tua libertà.
giovedì 7 giugno 2007
Il telefono subspaziale
Approfondimenti:
Il teletrasporto in laboratorio, articolo del CICAP
Entanglement, Wikipedia
sferoscienza
venerdì 1 giugno 2007
Il progetto del terrore
Il documento descrive una operazione di nome in codice 'Northwoods' grazie alla quale, attraverso delle azioni ben determinate, si sarebbe voluto creare giustificazioni a livello di opinione pubblica e internazonale ad una azione militare di grande portata. Queste azioni, elencate in un apposito allegato del documento, alcuni stralci pubblicati dal sito in inglese Truthera, ipotizzavano tra l'altro di:
- Fare esplodere munizioni e appiccare incendi nella base [riferita alla base americana di Guantanamo];
- Sabotare e incendiare aerei all'interno della base;
- Attaccare con colpi di mortaio la base stessa;
- Catturare squadre d'assalto avvicinatesi via mare o in vicinanza di Guantanamo;
- Catturare dei gruppi guerriglieri che attaccano la base;
- Incendiare una nave nella baia (e si suggerisce anche di utilizzare il naftalene per assicurare un fuoco ben visibile);
- Affondare una nave vicino all'entrata della baia e celebrare dei funerali per una decina di false vittime;
A queste azioni gli USA avrebbero potuto rispondere con delle azioni militari tese ad assicurare le forniture di acqua ed energia e a distruggere l'artiglieria che minaccierebbe Guantanamo. Si indica poi di creare un evento del tipo "Remember the Maine!", (frase divenuta popolare in america in riferimento all'affondamento del vascello Maine avvenuto nel 1898 e che scatenò la guerra Ispano-americana, affondamento che invece era dovuto ad un banale incidente di bordo), ovvero di provocare un evento drammatico che generasse un'onda emotiva nell'opinione pubblica, e che quindi giustificasse l'inizio di una vera e propria guerra. Precisamente si suggerisce di mettere in pratica uno degli eventi seguenti:
- Far esplodere una nave a guantanamo ed incolpare Cuba;
- Fare esplodere una nave senza identificativi ovunque nelle acque cubane, meglio ancora se in vicinanza di Santiago o dell'Havana, come risultato di uno spettacolare attacco cubano dal mare o dal cielo, o da entrambi i fronti. La presenza di navi o aerei cubani nelle vicinanze, che sarebbero accorsi a investigare la presenza dell''imbarcazione avrebbe dato più credito all'evento. La vicinanza dell'Havana o di Santiago darebbe più forza per la visibilità dell'esplosione da parte delle persone sulla costa. Si sarebbero poi organizzate operazioni di salvataggio di finti superstiti e pubblicato l'elenco delle vittime nei giornali americani; cosa quest'ultima che avrebbe generato una diffusa ed enorme indignazione. E ancora:
- Creare una campagna di terrorismo a Miami o in altre città della Florida, o persino a Washington.
L'ultima frase suona raggelante, alla luce di quello abbiamo vissuto recentemente. C'è da dire che è l'unica affermazione che lascia presupporre la presenza di vittime reali tra la popolazione, non essendoci prova della volontà esplicita, negli altri casi, di causare veramente delle morti.
Altrove nel documento, si dice esplicitamente che "L'opinione mondiale, e l'Assemblea delle Nazioni Unite sarebbero favorevolmente influenzate dallo sviluppo di una immagine internazionale del governo cubano come impulsivo e irresponsabile, come l'allarme di un'imprevedibile minaccia alla pace dell'Emisfero Occidentale".
E ancora nel documento: "Mentre le suddette premesse possono essere praticate immediatamente, continueranno a mantenersi valide solo finquando sarà ragionevolente certo che l'intervento militare statunitense a Cuba non coinvolgesse direttamente l'Unione Sovietica". Secondo l'autore della ABC, fu proprio per la palese impossibilità di evitare una risposta militare di Mosca che il piano non fu messo in atto.
Fatto ancora più sconvolgente per i recenti ricordi, si parla diffusamente di "telecomandare" un aereo militare ridipinto per sembrare civile, per inscenare l'attacco di Mig ad un aereo passeggeri. Quindi un aereo militare, ridipinto e allestito identicamente ad un civile, telecomandato, era tecnologicamente possibile e probabilmente collaudato già nel 1962, ed utilizzabile già allora per generare eventi disastrosi programmati.
Il piano segreto pare essere venuto alla luce in seguito a delle azioni legislative che, sull'onda emotiva generata dal film JFK di Oliver Stone, aveva declassificato numerosi documenti, precedentemente secretati, che si riferivano alle vicende del Presidente Kennedy. Quarant'anni dopo, una qualche altra forma di censura ha tenuto nascosto nel cassetto della ABC l'articolo del reporter David Ruppe per altri sei anni, anche se il documento originale aveva già avuto un discreto riscontro in Internet date le numerose similitudini con gli eventi che abbiamo appena vissuto. Ed è pur troppo semplice riscontrare un disegno standard nel costruire un sistema di informazioni ed eventi che giustifichino azioni militari. Se si pensa poi che il 9 Maggio di 2007 è stata approvata una direttiva negli Usa che concede al presidente americano poteri speciali in caso di "Eventi catastrofici", poteri paragonabili a quelli di una dittatura militare e che limitano la libertà dei cittadini analogamente ad un regime di legge marziale, allora il quadro è decisamente destabilizzante, perchè agli eventi catastrofici ultimamente cominciamo quasi ad esserci abituati.
Approfondimenti:
U.S. Military Wanted to Provoke War With Cuba, articolo ABC (in inglese)
Operazione Northwoods, Wikipedia (comprende il link al documento declassificato in pdf)
National Security and Homeland Security Presidential Directive (in inglese)
sferoattualità
sabato 26 maggio 2007
Corna in ufficio, allattami o ti denuncio
Approfondimenti:
Fatwa
sferoattualità
mercoledì 23 maggio 2007
Una giungla nella stazione
Aggiornamento 08/07/2007: Wikipedia italiana, nel link riportato sotto, attribuiva il Museo della scienza di Valencia a Moneo, mentre in realtà è un'opera di Santiago Calatrava. Il Museo della Scienza di Moneo si trova a Valladolid, ho proposto la correzione nella pagina italiana di Wikipedia.
Approfondimenti:
Rafael Moneo
sferoattualità
mercoledì 16 maggio 2007
Le notizie più censurate del 2007
Su projectcensored.org, interessante sito che si occupa di "criptonotizie", passano in rassegna le notizie che secondo la loro classifica sarebbero state ignorate da tutti i mass media, e che quindi avrebbero subito una forma di censura; riporto i titoli delle prime 10:
1) Il dibattito sul futuro di Internet è stato ignorato dai media
2) La compagnia americana Halliburton avrebbe venduto tecnologie nucleari all'Iran
3) Gli oceani del mondo sono in estremo pericolo
4) I poveri ed i senzacasa stanno aumentando negli USA
5) Genocidio Hi-Tech in Congo
6) La protezione federale per chi denuncia comportamenti illegali negli uffici pubblici americani, è sempre più lacunosa
7) Personale statunitense avrebbe torturato dei detenuti in Iraq fino alla morte
8) Il Pentagono ha guadagnato l'immunità dal sistema con cui organizzazioni non governative, giornalisti e privati possono accedere negli USA a documenti pubblici e di controllo dell'operato.
9) La Banca Mondiale finanzierebbe il muro che gli Israeliani stanno costruendo al confine della Palestina
10) Gli Stati Uniti vorrebbero portare via truppe dall'Iraq aumentando però i ben più letali bombardamenti aerei
Per la lista completa, le fonti e gli approfondimenti, qui.
Sarebbe simpatico stilare una lista analoga riferita all'Italia, e una criptonotizia la riporto direttamente io:
Il 16 Aprile 2007 Beppe Grillo ha parlato, su delega di migliaia di azionisti e pur non avendo potuto rappresentarli ufficialmente per una opposizione della CONSOB, all'assemblea degli azionisti Telecom Italia, rivolgendo parole di fuoco contro il Consiglio di Amministrazione e suscitando gli applausi entusiasti della platea. I media quel giorno ed i successivi hanno evitato di riportare la notizia nei principali telegiornali (pur concedendo ampio spazio all'assemblea Telecom), o riportandola in modo frammentario o con l'intervento di Beppe Grillo tagliato nei punti più spinosi (leggi: cognomi e accuse).
In ogni caso potete approfondire per mezzo della Rete e del blog più popolare d'Italia, seguendo il banner qui a lato. Se avete altre "criptonotizie italiane" inviatemele, magari ne avremo tante da farne una classifica anche noi.
sferoattualità